La corteccia cerebrale è lo strato di sostanza grigia che riveste la superficie esterna degli emisferi del cervello.
Rappresentante il 42% dell’intera massa cerebrale, la corteccia cerebrale presenta delle evidenti scanalature, che prendono il nome di solchi (o scissure), alternate a zone rialzate, il cui nome è circonvoluzioni (o giri).
La corteccia cerebrale riveste un ruolo cardine nel controllo delle più importanti capacità cognitive (es: memoria, apprendimento, calcolo ecc.) e nella gestione delle funzioni sensoriali e dei movimenti volontari; ciò ne fa il principale centro di elaborazione e integrazione delle informazioni nervose presente a livello del sistema nervoso centrale.
A Cosa Serve la Corteccia Cerebrale?
La corteccia cerebrale rappresenta il principale centro di elaborazione e integrazione delle informazioni nervose presente a livello del sistema nervoso centrale.
La corteccia cerebrale gioca un ruolo chiave nel controllo delle più importanti capacità cognitive e nella gestione delle funzioni sensoriali e dei movimenti volontari; per quanto concerne le capacità cognitive, è coinvolta, per esempio:
- nella memoria
- nell’apprendimento
- nella comprensione del linguaggio
- nel pensiero
- nell’attenzione
- nella coscienza
Per quanto riguarda le funzioni sensoriali, è implicata:
- nell’udito
- nell’olfatto
- nella vista
- nel tatto
- nel gusto
Infine, relativamente ai movimenti volontari, contribuisce alla direzione di tutte quelle attività motorie che avvengono dietro il comando di una precisa volontà (es: camminare, gesticolare ecc.).
Aree Funzionali della Corteccia Cerebrale
Dal punto di vista strettamente funzionale, la corteccia cerebrale si trova idealmente ripartita in 3 grandi suddivisioni:
- la corteccia sensitiva
- la corteccia motoria
- la corteccia associativa
Vuoi capire come funziona la tua corteccia prefrontale, aspetta l’articolo di settimana prossima e ti spiego tutto!
Dott.ssa Maria Laura Pastorino
- Biologo Nutrizionista
- Fitness coach
- Medicina sistemica- PNEI
Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.