In questo articolo tratterò un argomento “ostico per molti”: le feste di fine anno e la linea
Le feste di fine anno sono un momento difficile per la linea.
In tante occasioni l’offerta di cibi particolari, è difficile da rifiutare, generalmente sono eccessivamente elaborati, grassi e calorici.
Se mangiamo sano e abbiamo uno stile di vita corretto tutto l’anno, non dobbiamo avere paura di qualche piccolo sgarro durante le feste! Molte delle pietanze e dei dolci natalizi hanno un elevato apporto calorico derivato, soprattutto, da zuccheri e grassi; stiamo parlando di prodotti come pandoro e panettone, torrone, eccesso di frutta secca, frutta glassata, per citarne qualcuno, che arrivano in commercio già da fine ottobre.
Non sono sicuramente “il pranzo del 25 o la cena del 31” a farci aumentare di peso o aumentare il grado infiammatorio o dis-regolare del nostro metabolismo. Se siamo attenti quotidianamente alla nostra alimentazione, qualche giorno nel quale si mangia diversamente non incide permanentemente nella composizione corporea. Ricordiamo sempre che è tutto quello che facciamo negli altri giorni dell’anno ad avere l’impatto più significativo.
Facciamo attenzione allora perché può quindi capitare di acquistare e mangiare un panettone o un torrone settimane prima della Vigilia di Natale o dell’Epifania, continuando a consumarli fino a fine gennaio e questo sì che può incidere parecchio sul nostro peso.
Complice il freddo se siamo nell’emisfero nord e la diminuzione dell’attività fisica concomitante a volte alle ferie festive.
Tornando al tema dell’articolo “Le feste di fine anno e la linea”, ecco di seguito, alcune nozioni delle calorie dei dolci di Natale:
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Il Panettone
100 grammi di panettone classico contengono mediamente un apporto calorico di 337 calorie (kcal) per etto. Attenzione però alle quantità, perché un panettone da 1 kg viene solitamente diviso in 6 fette, quindi circa 166 g l’una, e, in questo caso, le calorie diventano circa 510 kcal per fetta
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Il Pandoro
100 grammi di pandoro contengono mediamente un apporto calorico di 390 kcal per etto. Anche in questo caso, una fetta media può essere di 150 g e apporta circa 585 kcal.
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Il Torrone
100 grammi di torrone alla mandorla contengono mediamente un apporto calorico di 479 kcal. Tra una chiacchiera e un’altra, 100 g di torrone si mangiano in 5 minuti.
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La Pasta di Mandorle
100 grammi di pasta di mandorle contengono mediamente un apporto calorico di 455 kcal. Una fragola o arancio di pasta di mandorle può pesare circa un etto.
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Il Cioccolato al latte
100 grammi di cioccolato al latte contengono mediamente un apporto calorico di 552 kcal. In media, una tavoletta da 100 g è fatta di 20 quadratini di cioccolata, pertanto, anche solo mangiandone due, introdurremo 55 kcal.
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Le Caramelle
100 gr di caramelle apportano mediamente 91.6 gr di zuccheri, 0 gr di lipidi e 0 gr di proteine, per un apporto calorico medio di 344 kcal. Le caramelle non sono tutte uguali ma, generalmente, possiamo dire che pesano 5 gr cadauna e apportano circa 18 kcal.
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Il Marron glacé
100 grammi di marron glacé contengono mediamente 76 g di carboidrati, di cui 58 g di zuccheri, 0.5 g di grassi e 5.13 g di proteine, per un apporto calorico di 325 kcal. Un marrone intriso di sciroppo di zucchero e glassato pesa circa 20 g e apporta 65 kcal, mangiarne 3 o 4 è un attimo.
Le feste di fine anno e la linea: alcuni consigli per escogitare qualche strategia, per concedersi qualche piccolo strappo e conservare la salute!
Nei giorni precedenti alle festività, la prima cosa da fare è risvegliare reni e intestino, in questo periodo sarebbe utile utilizzare un integratore di supporto, sempre DA VALUTARE CON IL NUTRIZIONISTA.
Questi alcuni principi interessanti:
- Cardo mariano: pianta che favorisce il drenaggio epatico aspecifico grazie ai suoi principi attivi, la silimarina e la silibina che hanno la capacità di incrementare nel fegato la concentrazione di due sostanze molto importanti per il nostro organismo, il glutatione (GSH) e la superossidodismutasi (SOD), i due più importanti sistemi fisiologici di difesa contro i radicali liberi, promuovendo un effetto epatoprotettivo e rigenerante sulle cellule del fegato dopo l’assunzione di cibi poco tollerati in quanto ricchi di grassi e proteine.
- Gymnema e Momordica: piante che promuovono il metabolismo di carboidrati e zuccheri intervenendo nell’assorbimento del glucosio e sul rilascio dell’insulina da parte delle cellule pancreatiche grazie ai loro principi attivi come gli acidi gimnemici e il polipeptide-P; il giusto fitocomplesso che promuove il controllo del peso corporeo in sinergia con il rispristino delle sane abitudini alimentari dopo le abbuffate luculliane.
- BAOBAB: integratore alimentare in grado di favorire il normale svolgimento delle funzioni intestinali e digestive mantenendo l’equilibrio della flora batterica grazie alla sinergia di enzimi, probiotici e Baobab
Inoltre, teniamo presente questi consigli.
Una buona salute intestinale è fondamentale, soprattutto in questo periodo, allora diventa importante favorire il benessere della microflora batterica, con probiotici validi.
- A Colazione: evitare bere troppi caffè, a colazione (sostituire con infusi di mate, tè verde, caffè verde o tisane) evitare latte vaccino e derivati (sostituire se molto necessario con bevande vegetale, avena, riso), completare con frutto fresco di stagione e semi, yogurt greco 0 total o capra, e pane, sempre integrale o segale. Non saltare lo spuntino del pomeriggio, ricco di fibra, con un frutto di stagione e anche frutta secca.
- A Pranzo: inizia con un abbondante pinzimonio di verdura croccante (cavoli, crauti, puntarelle, finocchi, ravanelli, carote.) in una vinaigrette di olio extravergine e succo di limone, se prosegui con un primo piatto scegli legumi, riso rosso o integrale, o pasta integrale condita con sughi semplici, ragù vegetale a base di zucchine, porro e carote anche pesto di rucola o prezzemolo, con la zucca (alimento ipocalorico con tante fibre e potassio, disinfiamma l’intestino, ricca di carotenoidi). Se devi scegliere una proteina dai precedenza alle uova o al pesce al forno con un battuto di prezzemolo, basilico e semi di sesamo con un contorno di zucchine per esempio. Evita vino e superalcolici (ci saranno durante i brindisi!), snack e salati cioccolato, pomodori crudi, perché acidificano i tessuti, diminuire il consumo di carni, senza eliminarle totalmente, sono fonte di vit. B, finisci con un infuso di finocchi.
- A Cena puoi ripetere il pinzimonio del pranzo, proseguire con un passato o minestrone di verdura, e fermarti qui, una cena molto leggera o addirittura saltare la cena e digiunare, adopera per condire curcuma e peperoncino, così eviti di aggiungere sale.
Finisci con un infuso: metti a bollire per dieci minuti una tazza d’acqua con un cucchiaino di questo mix: foglie di menta, betulla, liquirizia(radice) e semi di finocchi.
Ricordati di controllare il carico glicemico durante la seconda metà della giornata, favorisci la cena con vegetali e verdure, lasciando il consumo dei cereali e dolci alla colazione e pranzo, inclusa la fetta di pandoro o panettone che potrebbe essere consumata a colazione al posto delle fette biscottate o il panino o come spuntino!
Per prevenire l’effetto boomerang del giorno dopo una cena abbondante, devi riattivare fegato e tiroide, con verdure cotte, carciofi, carote, patate, cardi al forno con le proteine verdi.
A pranzo: ceci, grano saraceno, soia, lupini, lenticchie, avena, orzo, miglio e quinoa, cereali diuretici e antigonfiore, anche un po’ di cioccolato extra fondente a colazione o spuntino. Eliminare affettati e formaggi stagionati, carni affumicate, carboidrati raffinati, zucchero, caffè e bevande a base di cola.
Puoi dolcificare una tisana con stevia o eritritolo.
Per assorbire il gas intestinale legato a carboidrati, lievito ecc. puoi preparare un infuso ai semi di cumino (metti in infusione un cucchiaino di semi per dieci minuti in una tazza d’acqua bollente) infuso di malva, tè verde, carcadè, acqua e limone, finocchio ecc.
Non far mancare sulla tavola caraffe di acqua…
Preferire le cotture a vapore, forno, piastra o griglia…
Condire con olio extravergine di oliva, aceto, limone, spezie ed erbe aromatiche… Limitare l’uso del sale!
Non dimenticare di concedersi lunghe passeggiate e muoversi di più!
Dormire per recuperare le capacità autonome dei nostri sistemi.
Riscopri il vero senso di ogni momento speciale!
BUONE FESTE!
Dott.ssa Maria Laura Pastorino
- Biologo Nutrizionista
- Fitness coach
- Medicina sistemica – PNEI
Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.