L’allenamento HIIT (High-Intensity Interval Training) è una forma di esercizio che alterna periodi di sforzo intenso a brevi periodi di recupero o attività a bassa intensità. Questo tipo di allenamento è molto efficace per migliorare la resistenza cardiovascolare, bruciare grassi e aumentare la forza muscolare, tutto in un tempo relativamente breve.

Come funziona l’HIIT?

  1. Intervallo di alta intensità: Si eseguono esercizi molto intensi (ad esempio, sprint, salti, burpees, squat, ecc.) per un breve periodo di tempo, solitamente da 20 a 45 secondi.
  2. Recupero attivo o completo: Dopo l’intervallo di alta intensità, si ha una fase di recupero, che può consistere in camminare, correre lentamente o fare stretching. Il recupero dura generalmente la metà del tempo dell’intervallo intenso.
  3. Ripetizione: L’allenamento viene ripetuto per 20-40 minuti, a seconda dell’intensità e degli obiettivi.

Esempio di allenamento HIIT:
Un classico allenamento HIIT potrebbe essere strutturato come segue:

  • 20 secondi di burpees (sforzo massimo)
  • 10 secondi di recupero (camminata o riposo attivo)
  • 20 secondi di salti squat
  • 10 secondi di recupero
  • 20 secondi di mountain climbers
  • 10 secondi di recupero
  • Questo ciclo viene ripetuto per 20-30 minuti

Benefici dell’HIIT

  • Brucia più calorie: L’allenamento ad alta intensità porta a un maggiore dispendio calorico, anche dopo il termine dell’allenamento (effetto EPOC – consumo ossigeno post-esercizio elevato).
  • Aumenta la resistenza cardiovascolare: Migliora il sistema cardiovascolare e la capacità aerobica in breve tempo.
  • Efficienza: È ideale per chi ha poco tempo per allenarsi, perché si può ottenere molto in pochi minuti.
  • Brucia i grassi: Aiuta a ridurre il grasso corporeo, anche senza lunghe sessioni di cardio tradizionale.
  • Effetto antinfiammatorio potente

Alcune considerazioni:
Riduzione dell’infiammazione cronica
L’infiammazione cronica a basso livello è associata a numerosi problemi di salute, tra cui malattie cardiovascolari, diabete e obesità. Studi recenti suggeriscono che l’allenamento HIIT può contribuire a ridurre questo tipo di infiammazione, migliorando la salute metabolica e il profilo infiammatorio del corpo.
Come agisce?

  • Miglioramento della sensibilità all’insulina: L’HIIT può migliorare la sensibilità all’insulina, che è legata alla riduzione dell’infiammazione sistemica e al grasso IMAT, intramuscolare.
  • Riduzione dei marcatori infiammatori: Alcuni studi indicano che l’HIIT può abbassare i livelli di citochine infiammatorie, come la C-reattiva (CRP), che sono associate a malattie cardiache e altre patologie.
  • Aumento del metabolismo: L’allenamento ad alta intensità aumenta il metabolismo e favorisce la riduzione del grasso corporeo, che è un fattore chiave nell’infiammazione cronica. Un minor accumulo di grasso viscerale è legato a una riduzione dell’infiammazione sistemica.

Effetti negativi: Infiammabilità acuta da esercizio intenso
Sebbene l’HIIT abbia molti benefici, se praticato in modo eccessivo o senza un adeguato recupero, può causare un’infiammazione acuta e temporanea, dovuta allo stress fisico intenso. Questo tipo di infiammazione è una risposta naturale del corpo al danno muscolare e al carico eccessivo, ma se non gestito correttamente, può portare a overtraining e a un aumento del rischio di infortuni.

  • Infiammazione da sovraccarico: Esercizi intensi senza un recupero adeguato possono aumentare i livelli di citochine infiammatorie nel corpo, contribuendo a danni muscolari e ritardando il recupero.
  • Stress ossidativo: L’esercizio ad alta intensità può aumentare lo stress ossidativo, il che significa che vengono prodotti più radicali liberi, che, se non neutralizzati, possono contribuire a danni cellulari e infiammazione.

Come massimizzare i benefici antinfiammatori dell’HIIT

Per sfruttare al meglio i benefici antinfiammatori dell’HIIT e ridurre il rischio di infiammazione acuta, considera questi fattori:

  1. Recupero sufficiente: Assicurati di dare al tuo corpo il tempo di recuperare tra le sessioni di allenamento HIIT. Il recupero è essenziale per ridurre l’infiammazione da sovraccarico e permettere al corpo di riparare i muscoli.
  2. Alimentazione antinfiammatoria: Associa l’allenamento con una dieta ricca di alimenti antinfiammatori, come frutta, verdura, pesce ricco di omega-3, noci, semi e spezie come la curcuma. Gli alimenti antinfiammatori possono aiutare a ridurre l’infiammazione sistemica.
  3. Gestire lo stress: Lo stress cronico può aumentare l’infiammazione nel corpo, quindi, prendersi del tempo per rilassarsi (meditazione, yoga, ecc.) può favorire il recupero e ridurre l’infiammazione.

In sintesi:
Benefici antinfiammatori: L’allenamento HIIT può ridurre l’infiammazione cronica, migliorare la sensibilità all’insulina
L’allenamento HIIT (High-Intensity Interval Training) ha un impatto complesso sull’infiammazione. Sebbene l’allenamento intenso possa sembrare controproducente rispetto all’infiammazione, in realtà può avere effetti benefici per la salute in termini di riduzione dell’infiammazione cronica, ma solo se eseguito correttamente.

Effetti dell’HIIT sull’infiammazione

  1. Riduzione dell’infiammazione cronica

L’infiammazione cronica a bassa intensità è un fattore di rischio per molte malattie, tra cui diabete, malattie cardiache e obesità. L’HIIT è stato associato a una riduzione dell’infiammazione cronica, in quanto:

  • Migliora la sensibilità all’insulina: L’allenamento HIIT migliora la regolazione della glicemia e riduce la resistenza all’insulina, contribuendo a diminuire i marcatori infiammatori.
  • Abbassa i livelli di citochine infiammatorie: L’allenamento HIIT può ridurre i livelli di citochine infiammatorie, come la C-reattiva (CRP), che sono collegate a malattie cardiovascolari e altre patologie infiammatorie.
  • Perdita di grasso corporeo: L’HIIT favorisce la riduzione del grasso corporeo, in particolare del grasso viscerale (grasso intorno agli organi), che è un noto fattore di rischio per l’infiammazione.
  1. Effetti negativi: infiammazione acuta da sforzo eccessivo

Nonostante i benefici, l’HIIT può causare anche un’infiammazione acuta immediata, soprattutto se il corpo non ha abbastanza tempo per recuperare tra una sessione e l’altra. Durante l’allenamento intenso, si verifica uno stress muscolare e metabolico che porta a un incremento dell’infiammazione locale.
Infiammazione da danno muscolare: L’intensità elevata dell’allenamento provoca danni microscopici alle fibre muscolari, che stimolano una risposta infiammatoria temporanea.

Stress ossidativo: L’esercizio intenso può aumentare i livelli di radicali liberi (stress ossidativo), che, se non gestiti, possono danneggiare le cellule e aumentare l’infiammazione.
Tuttavia, se l’allenamento è bilanciato e il corpo ha tempo sufficiente per recuperare, questo tipo di infiammazione acuta non diventa dannoso. Il recupero è fondamentale per evitare che l’infiammazione diventi cronica.

Come ridurre il rischio di infiammazione acuta e massimizzare i benefici

  • Adeguato recupero: Per evitare un’infiammazione eccessiva e dannosa, è essenziale garantire un adeguato recupero tra le sessioni di HIIT. Un giorno di riposo tra le sessioni o esercizi a bassa intensità (come camminare o fare yoga) possono aiutare.
  • Frequenza moderata: Non è necessario fare HIIT tutti i giorni. 2-3 sessioni settimanali sono sufficienti per ottenere i benefici senza compromettere il recupero.
  • Alimentazione antinfiammatoria: Una dieta ricca di alimenti antinfiammatori (come pesce ricco di omega-3, frutta, verdura, noci e semi) aiuta a contrastare l’infiammazione post-allenamento e a migliorare la salute generale.
  • Stretching e mobilità: Includere esercizi di stretching e mobilità nel programma di allenamento può aiutare a ridurre il rischio di rigidità muscolare e a migliorare il recupero.

In sintesi

L’HIIT può avere effetti positivi sull’infiammazione cronica e migliorare la salute metabolica, ma è importante gestirlo in modo equilibrato per evitare danni muscolari e infiammazione acuta. Con il giusto recupero, alimentazione e frequenza, l’HIIT può contribuire a ridurre l’infiammazione e migliorare la salute a lungo termine.
Chi può praticare l’HIIT?
L’HIIT può essere adattato a diversi livelli di fitness, ma, come per ogni tipo di allenamento, è consigliato consultare un professionista prima di iniziare, soprattutto per chi ha problemi cardiaci o altre condizioni fisiche.
Se vuoi un allenamento personalizzato o consigli specifici, fammi sapere!

Dott.ssa Maria Laura Pastorino

  • Biologo Nutrizionista
  • Fitness coach
  • Medicina sistemica – PNEI

Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.

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