In questo articolo parlerò di stanchezza cronica e come affrontarla se ci sentiamo KO cercando di comprendere cosa ci sta accadendo.
Il 14 gennaio 2022 è stata pubblicata un’importante ricerca che ha permesso di valutare oggettivamente e strumentalmente lo stress, l’infiammazione cronica e la loro relazione con i MUS (Medically Unexplained Symptoms) ovvero con tutta una serie di disturbi psicofisici persistenti, inclusi il dolore e il disagio.
I MUS (Medically Unexplained Symptoms) o Sintomi Vaghi ed Aspecifici si riferiscono a disturbi corporei persistenti. La loro presenza può essere impiegata come indice clinico di stress cronico e infiammazione, utile per distinguere i pazienti sofferenti rispetto ai soggetti sani.
Attraverso le tecnologie non invasive e rapide, PPG Stress Flow® e BIA-ACC® di BioTekna, è stata condotta una ricerca su un campione di 9246 soggetti con lo scopo di valutare nuovi marker oggettivi per la misura dello stress e dell’infiammazione cronica.
Sono stati utilizzati alcuni marker della variabilità della frequenza cardiaca (HRV) misurata con il dispositivo pletismografico PPG Stress Flow come SDNN e RMSSD e la misura dell’acqua extracellulare corporea ECW misurata con il dispositivo BIA-ACC.
La variabilità della frequenza cardiaca (HRV) è la variazione fisiologica nell’intervallo di tempo tra battiti cardiaci consecutivi controllati e regolati dal sistema nervoso autonomo (ANS).
L’acqua extracellulare (ECW) è il compartimento acquoso che circonda le cellule ed è stata utilizzata come indice di infiammazione.
Queste sono alcune semplici azioni per aiutare il nostro sistema di difesa:
- Svegliarsi presto (entro le 8 del mattino)
- Bagnarsi il viso ed i polsi con acqua fredda per qualche minuto
- Effettuare esercizi fisici. Potrebbe bastare salto con la corda, salire e scendere le scale, salti sul posto, corsa sul posto o altro, semplici esercizi che però prevedano una variabilità cardiaca (alternare un minuto di riposo ad un minuto di esercizio per 5-10 volte) in base alle abilità personali
- Effettuare un’abbondante colazione, preferendo alimenti ricchi in fibre e minerali (magari abbinandoli ad un’integrazione completa come il Melcalin VITA; è possibile diluire 2 misurini di Melcalin Vita in acqua e bere durante la giornata, oppure frullare a colazione in un gustoso frullato con acqua e frutta fresca di stagione)
- Evitare pensieri ricorrenti e pensieri negativi
- Chiamare persone piacevoli e che ci divertono
- Leggere un libro, usare poco i dispositivi retroilluminati (es. telefoni, tablet, pc)
- Cenare con vegetali e alimenti funzionali (cibi a PRAL negativo), utili per non sollecitare troppo il sistema digerente, in una finestra oraria in cui non deve lavorare troppo
- Fare un bagno caldo, utile per dare un segnale ulteriore di relax e di preparazione al sonno
Fai una valutazione dei MUS durante la visita nutrizionistica per capire come fare fronte allo stress! Se hai bisogno di informazioni o chiarimenti su come procedere, contattami subito tramite i miei canali.
Dott.ssa Maria Laura Pastorino
- Biologo Nutrizionista
- Fitness coach
- Medicina sistemica- PNEI
Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.