Stress e repirazione, queste le parole magiche…

Respira e gestisci!

Spesso sentiamo la fatica, la carica dello stress, ma sappiamo che lo stress è molto altro e non solo preoccupazione o fatica. E’ caratterizzato, quando cronico da tanto tempo, da una serie di cambiamenti psico-fisici importanti e con la dis-regolazione dei nostri circuiti circadiani.

Non sempre si riesce a tornare alla condizione di base, di regolazione in tempi brevi e non sempre si riesce a cancellare la fonte dello stress. La gestione dello stress passa anche dalla respirazione: utilizzando svariate tecniche di respirazione che cambiano il ritmo d’inspirazione e di espirazione.

Controllare il battito cardiaco, attraverso la frequenza respiratoria, consente rallentare il ritmo o evitare che esso aumenti. Controllare il movimento neuromotorio dei muscoli diaframmatici, migliorare la permeabilità capillare, aumentare la variabilità della frequenza cardiaca (che si traduce in una migliore capacità di adattamento fisico e mentale), migliora il coefficiente respiratorio, permettendo alle cellule di usufruire di una maggiore quantità di ossigeno, agevolando il cervello ad avere prestazioni mentali migliori, utile anche nel processo di ossidazione dei grassi, prestazioni fisico-motorie. Queste sono solo alcune delle dinamiche che possiamo regolare con il ritmo respiratorio…

Ovviamente, per raggiungere questi obiettivi bisogna imparare le tecniche di respirazione e allenarsi in modo costante (come per qualsiasi nostro obiettivo da raggiungere!). Queste tecniche richiedono un training. Tipi diversi di respirazione ce ne sono innumerevoli in funzione del fabbisogno specifico.

Studi scientifici  dimostrano l’efficacia di un training di biofeedback respiratorio con sezioni di 5 minuti circa che si devono fare da 3 a 5 volte al giorno, con una tecnica corretta  che prevede soprattutto consapevolezza e la concentrazione sull’esercizio che si sta facendo.

Con il pletismografo PPG BIOTEKNA e il biofeedback si aiuta il paziente a trovare la sua frequenza di respirazione coerente e si imposta la tecnica di respirazione che porta alla regolazione dei ritmi circadiani, passo fondamentale nella gestione dello stress.

Avere la possibilità di controllare le nostre risposte con delle tecniche studiate ed efficaci, a portata di tutti, è un’opportunità da non lasciar perdere!

Dott.ssa Maria Laura Pastorino

  • Biologo Nutrizionista
  • Fitness coach
  • Medicina sistemica- PNEI

 Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.

In questi giorni si sente molto parlare di Long Covid Sindrome, sai come identificarla?

La sindrome Long Covid Sindrome, o post Covid, è un insieme di disturbi e manifestazioni cliniche, sintomatologie post-virale che si presentano dopo dodici settimane della sospetta infezione e che può debilitare una persona sotto molti aspetti anche per parecchie settimane dopo la negativizzazione della risposta al virus, e cioè dopo la guarigione e la conseguente eliminazione del virus dall’organismo.

Il Long Covid Sindrome colpisce uomini e donne di ogni età, ma l’età più esposta secondo tutte le statistiche è soprattutto dai 50 ai 69 anni.

Quali sono i sintomi del Long Covid Sindrome?

I sintomi del Long Covid Sindrome possono interessare anche diversi organi, diventando una sindrome sistemica, che compromette la capacità di adattamento dell’individuo.

Non è ancora chiaro se questi sintomi sono causati direttamente dal virus o se sono provocati dallo stress o dal trauma dell’infezione come conseguenza del processo infiammatorio.

Il sintomo sicuramente più diffuso del Long Covid Sindrome è la stanchezza, seguito dalla perdita del gusto e dell’olfatto.

Un altro sintomo riportato molto frequentemente è la nebbia mentale”; problemi di memoria e di concentrazione in aggiunta alla costante sensazione di stanchezza mentale.

Dal punto di vista scientifico questa condizione è nota come “encefalomielite mialgica” o “sindrome da stanchezza cronica”, che in molti casi si manifesta proprio in seguito ad una infezione. I meccanismi alla base dello sviluppo di questa condizione, però, non sono ancora del tutto chiari.

Difficoltà ancora maggiori sono poi riscontrate da chi deve imparare a gestire malattie croniche preesistenti con tutti gli altri sintomi del Long Covid Sindrome; la risposta virale in molti casi ha accelerato la progressione delle patologie e morbilità già in corso, peggiorando il decorso con manifestazioni comuni come:

  • Vertigini
  • Mal di testa
  • Difficoltà nel sonno
  • Respiro corto
  • Palpitazioni e battito irregolare
  • Sintomi neurologici come ansia o stress
  • Dsturbi gastrointestinali, cardiovascolari e metabolici
  • Intolleranza ortostatica (salta la regolazione cardiovascolare, onda THM)
  • Iper-sudorazione
  • Eritemi cutanei
  • Perdita di capelli
  • Debolezza delle unghie
  • Dolori muscolari
  • Problemi renali
  • Immunopatologie

Se pensi di avere alcuno di questi disturbi funzionali o sei interessato a valutare lo stato di performance del tuo sistema di risposta e adattamento potrebbe essere questa l’occasione per prenotare una visita.

Come si tratta questa sindrome?

Ad oggi, purtroppo non esistono terapie specifiche per curare i disturbi legati al Long Covid Sindrome, quindi si deve cercare, per quanto possibile, di alleviarli, risalendo alle cause e trovando soluzioni personalizzate per ogni paziente.

Le terapie devono prevedere un approccio sistemico integrato:

  • Biofeedback respiratorio
  • Recupero della sincronia del sistema nervoso Autonomo
  • Recupero della variabile HRV, gold standard per la misura della disautonomia, e della circadianità del ritmo HPA
  • Gestione del dolore e sintomi vaghi, MUS
  • Analisi del food recorder, introito energetico, diete alimentari per riprendere peso o massa muscolare o al contrario, per perdere peso, grasso intramuscolare e addominale
  • Supporto di coaching o psicologico per coloro che presentano stress post-traumatico
  • Esercizi di riabilitazione fisica

Prenota ora una visita personalizzata per la definizione della terapia a te più adatta.

Dott.ssa Maria Laura Pastorino

  • Biologo Nutrizionista
  • Fitness coach
  • Medicina sistemica- PNEI

 Sono biologa nutrizionista specializzata nella Medicina Sistemica, nella Neuroendocrinoimmunologia, nel rapporto tra lo stress il sistema di reazione e tutti i cambiamenti nella composizione corporea che questo comporta.

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